Fondazione Ca’ d’Industria è da oltre 200 anni a fianco di chi è più fragile e bisognoso d’assistenza. Lo fa attraverso le tre strutture Socio-Sanitarie, il Centro Diurno e le persone che fanno parte del personale sanitario e assistenziale.
A inizio novembre, presso la RSA di Rebbio, la Fondazione ha inaugurato il nuovo nucleo a gestione sperimentale “Casa Mia”. Si tratta di un luogo dinamico pensato per permettere agli utenti di mantenere le proprie abitudini quotidiane e sentirsi come a casa propria.
Un’opportunità per invecchiare serenamente all’interno di un ambiente dalla dimensione familiare e capace di garantire la sicurezza necessaria ai soggetti più deboli.
“Casa Mia”: uno spazio per l’invecchiamento attivo
“Casa Mia” è una soluzione che presenta una dimensione abitativa “domestica”. Presenta una gestione sperimentale e al momento non ha uguali in provincia di Como. Nasce in relazione alle nuove esigenze delle persone anziane e si basa sul modello di comunità.
Sono sempre di più coloro che invecchiando riscontrano problemi di solitudine e mancanza relazionale, insieme alla paura dell’emarginazione, dell’abbandono e della malattia.
Nella maggior parte dei casi non ci si sente pronti per il ricovero in una RSA tradizionale, ed è qui che il nuovo nucleo realizzato da Fondazione Ca’ d’Industria all’interno della RSA di Rebbio offre opportunità di vita concrete.
“Casa Mia” è uno spazio che permette all’anziano di vivere con serenità all’interno di un contesto in cui si trova a proprio agio: quello della comunità e della famiglia. Un luogo dinamico, al centro del quale c’è l’invecchiamento attivo della persona in uno spazio protetto di aggregazione e condivisione.
Gli ospiti non si trovano a doversi adattare a una quotidianità prestabilita con orari di risveglio o riposo: vengono rispettate e mantenute le abitudini e le esigenze personali. Ognuno ha modo di collaborare alle attività che è in grado di svolgere, sia per sé stesso sia per il nucleo/comunità.
Tra queste troviamo rifare il letto, tenere in ordine la propria camera e la sala da pranzo, apparecchiare la tavola e tutte quelle attività quotidiane che la persona era solita svolgere a casa. Rimane esclusa la preparazione dei pasti, gestita da una cucina generale. Vengono comunque di volta in volta programmate attività laboratoriali di cucina, nel rispetto dei limiti delle norme di igiene.
Alle occupazioni quotidiane vengono affiancate diverse attività educative e di animazione, che permettono di vivere con maggiore svago all’interno della comunità realizzate da personale sanitario e assistenziale qualificato.
Com’è organizzata la struttura
Il Nucleo “Casa Mia” si trova al piano terreno della RSA di Rebbio, si arricchisce della presenza di un giardino in cui gli ospiti hanno modo di gestire un piccolo orto e di pranzare insieme all’aperto.
Al momento accoglie un numero complessivo di 14 anziani, ospitati all’interno di camere doppie. La persona può personalizzare parzialmente la stanza con oggetti propri, il tutto nei limiti definiti dalla normativa sulla sicurezza. In questo modo si sente più a suo agio, a casa.
La struttura in grado di ospitare le persone che hanno bisogno sia di una struttura residenziale definitiva che di un’accoglienza temporanea.
È pensata inoltre per accogliere sia quanti presentano conservate capacità di svolgere le attività della vita quotidianità, sia le persone totalmente non autosufficienti. Il tutto, nel costante rispetto degli standard predisposti dalla Regione Lombardia per questo tipo di strutture.
Per ogni ospite vengono adottate le misure per farlo sentire a proprio agio e garantire così la migliore qualità di vita possibile. L’anziano ha un ambiente cognitivo e affettivo in cui può trovare una sua dimensione naturale di comunità, vedendo di pari passo monitorate anche le proprie condizioni di salute.
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