LAVORI DI RECUPERO DE “I RUSTICI” PER LA REALIZZAZIONE DI MINIALLOGGI – ABITARE CON CURA

30/09/2024

Venerdì 27 settembre alla presenza del Presidente della Fondazione Cà d’industria Onlus, Avv. Gianmarco Beccalli, dell’Assessore Regionale Avv. Alessandro Fermi anche in rappresentanza del Presidente di Regione Lombardia, del Presidente dell’Assemblea dei Sindaci per il Piano di Zona ambito di Como dott. Matteo Monti (Sindaco di Cernobbio), del Direttore e Amministratore delegato dell’Azienda Sociale Comasca e Lariana dott. Gianpaolo Folcio, della Consigliera Provinciale dr.ssa Maria Grazia Sassi, dei Consiglieri Regionali Marisa Cesana e Angelo Orsenigo, dei progettisti e Direttori dei lavori rappresentati dall’Architetto Franco Tagliabue si è svolta la posa simbolica della prima pietra per la ristrutturazione dei così detti “Rustici”.

L’obiettivo prioritario del progetto consiste nel ritardare il ricorso all’inserimento dell’anziano non autosufficiente in RSA realizzando gruppi di appartamenti autonomi, mediante il ricorso a nuove forme di coabitazione solidale delle persone anziane, con un rafforzamento degli interventi delle reti di prossimità e tra le persone anziane.

Il servizio proposto costituisce quindi la possibilità di sperimentare un nuovo modello di cura dell’anziano NON AUTOSUFFICIENTE anche attraverso l’introduzione dell’utilizzo di innovativi sistemi di monitoraggio e controllo della situazione (domotica, telesoccorso, telemedicina), nonché di tecnologie che favoriscano la continuità delle relazioni personali e sociali. L’inserimento della figura del Custode Sociale garantirà il canale di supporto e di coordinamento con i servizi sociali e socio sanitari territoriali già esistenti e con i medici di base e del coordinamento.

I beneficiari del progetto sono le over 65 provenienti dal loro domicilio con almeno un caregiver, che presentino una lieve demenza o una lieve disabilità fisica, oppure con disabilità fisiche più importanti, ma con un buon livello cognitivo.

L’assegnazione dei 18 posti letto verrà gestita per 20 anni dall’Azienda Sociale Comasca e Lariana che copre un bacino di 21 comuni del territorio Comasco.

IL PROGETTO

Il progetto è finalizzato al recupero dell’edificio principale di una antica corte rurale di via Bignanico, di proprietà di Fondazione Ca’ d’Industria, in stato di forte degrado, con la realizzazione di minialloggi destinati ad accogliere, in un contesto domiciliare e familiare, gli anziani non autosufficienti, mantenendo per quanto possibile l’autonomia personale, favorendo la socialità e l’arricchimento delle relazioni.

Filo conduttore del progetto, redatto dall’architetto Franco Tagliabue in associazione con un team di professionisti specialisti nelle singole discipline, è coniugare il recupero dell’edificio storico con la realizzazione di un ambiente che favorisca l’espressione della persona e delle sue autonomie residue, in un contesto abitativo che valorizzi la percezione di normalità e di continuità esistenziale con le proprie abitudini e la propria storia. Il progetto architettonico di recupero e riqualificazione del compendio dei Rustici è mirato al mantenimento del carattere dei fabbricati esistenti, del loro impianto tipologico e architettonico nella originale impronta rurale storica.

Gli ambienti interni saranno totalmente destinati ai nuovi minialloggi, che saranno distribuiti su due livelli: a piano terreno saranno collocati n° 4 appartamenti, un soggiorno per uso comune e un passaggio coperto a collegamento fra le due parti della corte; a piano primo saranno collocati n° 5 appartamenti. Gli alloggi saranno dotati di nuovi spazi esterni di relazione coperti, creati con l’aggiunta nei due lati principali del corpo di fabbrica di nuovi portici, che fungeranno anche da ballatoi di accesso.

Tutti gli spazi comuni e i miniappartamenti saranno integralmente accessibili a persone disabili.

La residenza sarà dotata di ingresso indipendente e area parcheggio e potrà usufruire delle aree verdi comuni con le adiacenti strutture di ricovero. Gli alloggi (bi-locali di circa 50/56 mq) saranno composti da un locale soggiorno con parete attrezzata a cucina, camera con due posti letto e bagno accessibile a persone disabili, spazio esterno coperto di pertinenza ricavato nei nuovi portici. Un solo alloggio sarà di tipo tri-locale, con due camere singole.

La riqualificazione architettonica, improntata ai più avanzati criteri di sostenibilità, è mirata al contenimento dei consumi energetici unita alla ricerca della qualità del benessere interno. Per la climatizzazione e la produzione di acqua calda sanitaria, ogni alloggio sarà funzionalmente indipendente attraverso sistemi di regolazione autonoma e al fine di garantire aria fresca e filtrata agli occupanti all’interno degli alloggi è prevista l’installazione di sistemi di ventilazione meccanica. L’edificio sarà in classe energetica A. La struttura sarà corredata da dotazione strumentale tecnologica atta a garantire l’autonomia dell’anziano e il collegamento alla rete dei servizi integrati sociali e socio sanitari.

DATI DEL PROGETTO

Committente                                        Fondazione Ca’ D’industria Onlus

In convenzione con:                           Azienda Sociale Comasca e Lariana

Progetto  Architettonico e DL          Franco Tagliabue Architetto

Importo di contratto   €.2.772.092,89

di cui Contributo PNRR   €.    950.000,00

numero alloggi 9     –      numero posti letto 18

Inizio lavori Settembre 2024  –  Fine lavori Dicembre 2025

attivazione del servizio prevista da gennaio 2026